Tenuta Lenzini
Capannori, LU
Simbolo di una “viticoltura ragionata”, così i proprietari della Tenuta Lenzini, definiscono la propria azienda. Benedetta e Michele Guarino sono oggi gli eredi del sogno di Franco Lenzini, nonno di Benedetta, che decise di restaurare la proprietà dei coniugi Arnolfini, i famosi coniugi ritratti da Van Eyck nell’opera esposta al British Museum di Londra. Per i vignaioli che oggi operano in questo territorio nella provincia di Lucca, la viticoltura ragionata è sinonimo anche di “enologia emozionale”, ovvero l’incrocio di cuore e mente, passione e autenticità.
Su 24 ettari di terreno questi sono i valori che vengono coltivati a Gragnano, seguendo agricoltura biologica e biodinamica, in linea con la scelta produttiva di non usare la chimica a supporto della produzione vinicola. Merlot, Cabernet Sauvignon e Alicante Bouschet i vitigni principali, che vengono coltivati secondo natura e lavorati in cantina con fermentazione spontanea, affinamento in acciaio, cemento e legni non nuovi.
Regione | Toscana |
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Anno di fondazione | |
N. di bottiglie prodotte all’anno |
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Metodo di agricoltura |
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