Masseria Frattasi

Montesarchio, BN

La storia della Masseria Frattasi inizia nel 1576, a Montesarchio, in provincia di Benevento. È’ attorno a questa storica tenuta che si sviluppano i filari di Falanghina e Aglianico, Coda di volpe, Greco e Fiano, affiancati da Cabernet Sauvignon e altre varietà internazionali. A 380 m sul livello del mare fino a toccare i 1000 metri di altitudine, si sviluppa l’attività della Masseria, estesa su 20 ettari, coltivati secondo i principi della biodinamica.

L’intuizione di recuperare la masseria è di Cecere Clemente, che ha scelto di valorizzare il terroir campano nella sua integrità e lavorare le uve con l’utilizzo di impianti tecnologici avanzati. La cantina, che si sviluppa su 1000 metri quadrati, è il luogo di riposo di 180.000 bottiglie l’anno, dai rossi, fino ad arrivare agli spumanti e ai passiti. La maturazione avviene in botti di legno di rovere francese provenienti dalle foreste di Allier, Vosgi e Never. Una produzione, quella della Masseria che ha riportato in auge i vitigni autoctoni della zona, contribuendo alla rinascita del patrimonio vitivinicolo di quest’area della Campania.

Regione Campania
Anno di fondazione
N. di bottiglie
prodotte all’anno
Metodo di agricoltura

Shop Vini

Aglianico Caudium

13,82
il rosso per eccellenza, usato per i migliori vini greco-romani.

Iovi Tonant

29,95
Dedicato ai massi calcarei del tempio di Caudium

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