Manincor
Caldaro, BZ
Agricoltura biologica, biodinamica e diversità dei terreni sono le parole chiave dell’azienda Manincor, a Caldaro, in Trentino-Alto Adige. Una tenuta risalente al 1608, donata dall’imperatore d’Austria a Hieronymus Manincor, insignito del titolo nobiliare. Grazie alle nozze tra Manincor e la discendente della famiglia Enzenberg, nel 1978 quest’ultima eredita la tenuta, che oggi include i vigneti, i frutteti e diverse dimore dell’Alto Adige.
È solo dal 1996, però, che inizia la produzione dei vini con uve proprie: 50 ettari produttivi allevati a Pinot Nero, Lagrein Merlot e Cabernet Sauvignon, gestiti da Michael e Sophie Goess-Enzenberg. Il progetto della realizzazione della cantina porta poi le firme di due importanti architetti, Walter Angonese di Caldaro e Rainer Köberl di Innsbruck, che costruiscono sotto i vigneti uno spazio con pareti oblique e solai che riprendono la topografia dei vigneti. 3000 mq su tre piani, con botti in legno, barrique, contenitori d’acciaio speciale, presse e impianti di imbottigliamento e stoccaggio all’avanguardia.
Regione | Trentino Alto Adige |
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Anno di fondazione | |
N. di bottiglie prodotte all’anno |
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Metodo di agricoltura |
Shop Vini
Lagrein Rubatsch 2014
Lagrein Rubatsch 2019
Mason di Mason 2019 Magnum
Pinot Bianco Eichhorn 2019
Pinot Bianco Eichhorn 2020
Pinot Nero Mason 2017
Pinot Nero Mason 2022
Reserve del Conte
Reserve della Contessa
Sophie 2018
Sophie 2020
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