Dornach Patrick Uccelli

Salorno, BZ

Nel 1788 l’imperatore Giuseppe II D’Asburgo-Lorena dona ai fratelli Franz e Johann Peter Gelmini il titolo nobiliare da cui si ricava lo stemma che ancora oggi contraddistingue le etichette Dornach. Una storia che nel 1836 giunge all’acquisto delle terre di Dornach, su cui si erge l’azienda, da parte di Anton von Gelmini. Da allora fino al 2008 l’azienda commercializza uve, finché i discendenti decidono di avviare la produzione di vini propri.

Raccolta manuale e coltivazione biologica i principi della cantina Dornach, oggi gestita dagli eredi che hanno scelto di vivere in armonia con la natura, seguendo il flusso delle stagioni e le regole di vita e di lavoro dell’agricoltura biodinamica. È Karoline, biologa, ad occuparsi della biodiversità della tenuta, degli animali e dell’orto,  mentre Patrick Uccelli, vignaiolo ed enologo, cura le vigne e il lavoro in cantina di una produzione ripartita su 6 etichette, ciascuna proveniente da piccoli appezzamenti che generano poche migliaia di bottiglie. Le uve allevate sono Pinot blanc, Gewürztraminer, Pinot noir e Merlot.

Regione Trentino Alto Adige
Anno di fondazione
N. di bottiglie
prodotte all’anno
Metodo di agricoltura

Shop Vini

G. Mitterberg

43,50
Uno dei pochi traminer alto atesino macerato sulle bucce

No.1

12,97
Pinot bianco bio snello, leggero e senza fronzoli.

No.2

17,85
Un altro modo di intendere il Pinot nero.

No.3

19,37
Frutta esotica da bere.

No.4

19,83
Va d'accordo con i tavoli in legno ed i bicchieri da osteria.

No.5

18,66
Ottenuto dalla fermentazione sulle bucce di uve PIWI

No.6

22,97
Una versione di Gewürztraminer molto verticale.

No.7

27,81
Una selezione di Pinot bianco 2017

No.8

27,81
Una selezione di Pinot nero.

No.9

17,85
Un altro modo di intendere il Pinot nero.

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